Guest Staff ha scritto 8 anni fa
Buona sera,
avevo emesso una fattura x un soggiorno in casa vacanze ( alloggio italiano ) di durata 5 giorni utilizzando l’Art.10 punto 8 dpr 633/72.
Il mio consulente mi ha fatto annullare e riemettere la fattura con aliquota iva 10%, giustificando che essendo il periodo di locazione breve dovevo imporre l’iva.
Io non ho trovato nulla in merito, potete aiutarmi a capire s’è giusta
l’imposizione ad aliquota 10% o no?
Grazie e buon lavoro
Sabrina
admin Staff ha risposto 8 anni fa
Purtroppo la fatturazione di una casa vacanza è soggetta ad Iva 10% in quanto trattasi di prestazione turistica e in questo caso non è possibile usufruire dell’esonero IVA da lei citato ai sensi dell’art. 10 comma 8.
Questa situazione è stata tra l’altro ben chiarificata da una sentenza della corte di cassazione con ordinanza n. 6501 del 2014.
La Corte afferma che “…nell’ipotesi di concessione in godimento di un immobile arredato accompagnata dalla prestazione di servizi non direttamente inerenti al godimento della res locata (come la climatizzazione o la somministrazione di acqua, luce e gas), ma di carattere personale (come le pulizie od il cambio della biancheria) – il rapporto, specialmente se si inserisca in un’attività avente ad oggetto la cessione di una pluralità di immobili, non è qualificabile come locazione immobiliare ai sensi e per gli effetti dell’art. 10, punto 8, D.P.R. n. 633/72”.
pertanto vanno sempre assoggettati ad IVA corrispettivi della cessione in godimento di “case vacanze da parte di un operatore per il quale questa costituisce un’attività commerciale nel caso specifico l agenzia di Viaggi